Festa 26 giugno
Anthelm nacque nel 1107 nei pressi di Chambéry, in Francia.
Era un uomo buono e generoso, ma più materialista di quanto dovrebbe essere un sacerdote.
Avendo gli occhi aperti su questo difetto spirituale durante la visita alla Certosa di Portes, sperimentò una conversione interiore.
Presentando domanda di ammissione all’ordine, fu investito dell’abito di San Bruno nel 1137.
Solo due anni dopo essere entrato nell’ordine, divenne il settimo priore della Grande Chartreuse. La sua crescente reputazione di saggezza e santità attirò molti nell’ordine, compresi suo padre e suo fratello.
L’effetto salutare della sua influenza si fece sentire anche durante lo scisma del 1159, quando la cristianità occidentale era divisa. Un gruppo sosteneva le rivendicazioni del vero papa, Alessandro III, l’altro sosteneva l’antipapa, “Vittore IV”. Il suo lavoro per la causa papale gli valse il vescovato di Belley, anche se il santo uomo non desiderava altro che una cella monastica.
Con fervore, anche con le lacrime agli occhi, pregò il papa di non nominarlo vescovo, ma invano, e nel 1163 fu consacrato vescovo della diocesi di Belley.[Fino alla sua morte, avvenuta nel 1178 all’età di settantadue anni, Anthelm rimproverò coraggiosamente il clero per le sue norme decadute sul celibato sacerdotale e lavorò instancabilmente e senza compromessi per la riforma del clero.