Festa 25 novembre

Patrona dei filosofi e delle giovani donne

Caterina era figlia di Costanzo, governatore di Alessandria d’Egitto, e sua madre era segretamente cristiana.

Dotata di una bellezza e di un intelletto fuori dal comune, Caterina fu istruita in gioventù nelle scienze e, all’età di quattordici anni, si convertì al cristianesimo grazie a una visione e rinunciò al culto di falsi dei.

Quattro anni dopo, Caterina si presentò all’attenzione dell’imperatore in un modo molto sorprendente.

Santa Caterina d'Alessandria

L’imperatore Massimino, che a quel tempo perseguitava violentemente i cristiani, rimase stupito quando la giovane fanciulla andò da lui e lo ammonì coraggiosamente per la sua crudeltà e la sua persecuzione, cercando di dimostrargli con la forza e la logica dei suoi argomenti quanto fosse iniqua.

Completamente sconcertato dall’audacia di Caterina, ma incapace di controbattere alle sue argomentazioni, l’Imperatore convocò a palazzo imperiale numerosi studiosi per costringere la giovane donna, con sofisticate controargomentazioni e subdoli sotterfugi, ad apostatare dalla Fede.[Tuttavia, Caterina non solo uscì vittoriosa dalla contesa, ma conquistò molti dei suoi avversari grazie all’eloquenza e all’enfatica veridicità delle sue parole.

Dichiarandosi conquistati dalla fede cristiana, questi nuovi adepti furono immediatamente giustiziati dall’imperatore infuriato, mentre Caterina fu brutalmente fustigata e imprigionata.

Nel frattempo, l’imperatrice Augusta, curiosa di vedere di persona la straordinaria giovane donna, convinse il comandante militare Porfirio ad accompagnarla in prigione con un distaccamento di soldati. Questi, a loro volta, cedettero alla forza delle parole di Caterina, abbracciarono la fede e furono battezzati come cristiani. Vedendo che i suoi tentativi di far rinunciare alla fede la giovane nobildonna erano falliti e che le sue parole avevano convertito molti di coloro che erano entrati in contatto con lei, l’imperatore la condannò a morire su una ruota chiodata. Tuttavia, quando le fu portato davanti, questo strumento di tortura fu completamente distrutto al suo tocco. Infuriato oltre ogni limite, il tiranno ordinò la sua immediata esecuzione. Più di 1100 anni dopo il suo glorioso martirio, Santa Giovanna d’Arco identificò in Santa Caterina d’Alessandria una delle sante che le apparvero e le diedero consigli sulla sua missione in Francia.