Festa 26 agosto

Nata a Le Blanc in Francia nel 1773, Elisabetta era figlia di Antoine Bichier, signore di Ages e funzionario, e di Marie Augier de Moussac, il cui padre era un politico. Trascorse gran parte della sua infanzia nel convento di Poitiers.

Nel 1792, dopo la morte del padre, Elisabetta portò la madre a vivere a La Guimetière. Vicino alla sua nuova casa c’era una parrocchia in disordine a causa della Rivoluzione francese ed Elisabetta si impegnò a ricostruire la comunità.

Ogni sera riuniva i parrocchiani per le preghiere e gli inni. Elisabetta venne presto a conoscenza di una parrocchia vicina che si trovava in una situazione simile: un sacerdote, André-Hubert Fournet (che in seguito divenne santo), offriva il Sacrificio della Messa in un fienile locale. I due divennero subito amici e insieme ristabilirono la religione nella zona.

Image: Saint Elizabeth Bichier 1

con Padre Con la guida e l’assistenza spirituale di André Fournet, Elizabeth trovò la sua vera vocazione.[Nel 1806 fondò una congregazione religiosa femminile per l’assistenza ai malati e agli anziani, per l’educazione dei bambini e per offrire riparazione per le bestemmie e i sacrilegi commessi contro il Santissimo Sacramento durante la Rivoluzione francese.

La congregazione fu riconosciuta ufficialmente dalla diocesi nel 1816 e prese il nome di “Figlie della Croce”.

Nel 1836, Elisabetta si ammalò gravemente. Dopo dieci giorni di intense sofferenze, morì il 26 agosto. Fu canonizzata nel 1947.

Prima della sua morte, aprì più di sessanta conventi sotto la regola delle Figlie della Croce.