Festa 24 dicembre

Sebbene si sappia poco di San Delfino prima della sua elevazione alla sede episcopale di Bordeaux in Francia, come vescovo divenne presto famoso per la sua vigilanza in difesa della Verità.

San Delfino di Bordeaux

I più santi principi della Chiesa del tempo si onorarono di annoverarsi tra i suoi amici e di corrispondere con lui, tra cui Sant’Ambrogio di Milano.

Fu presente al Concilio di Saragozza del 380, nel quale fu condannata l’eresia di Priscilliano. Questa eresia sosteneva che la rinuncia al matrimonio e l’accettazione dell’ascesi fossero requisiti indispensabili per la sequela di Cristo.

San Delfino riunì poi un concilio a Bordeaux, sua città episcopale, la cui assemblea condannò gli stessi errori. La forza e lo zelo della predicazione del Vescovo di Bordeaux contro coloro che propagavano questa eresia nel suo territorio furono tali da minare completamente la loro influenza e da indurli a lasciare presto la regione per l’Italia.

Nel 388, San Delfino battezzò il futuro Vescovo di Nola, San Paolino, e gli ispirò il desiderio di vivere una vita di perfezione.

In diverse lettere, San Paolino parla di San Delfino come di suo padre e di suo maestro. Il santo vescovo di Bordeaux morì la vigilia di Natale dell’anno 403.