Festa 19 febbraio

Bonifacio nacque in Belgio nel 1205 e a soli 17 anni fu mandato a studiare all’università di Parigi.

Terminati gli studi, rimase all’università come insegnante e, nel giro di sette anni, divenne un docente molto apprezzato.[Quando gli studenti dell’università furono coinvolti in una disputa con i loro professori e iniziarono a boicottare le lezioni, Bonifacio lasciò Parigi per assumere un incarico presso la scuola cattedrale di Colonia.

Bonifacio di Losanna

Solo due anni dopo, nel 1230, Bonifacio fu eletto vescovo di Losanna. Accettò la nuova carica con entusiasmo e dedicò tutte le sue energie alla guida spirituale della sua diocesi.

Ma i suoi otto anni da vescovo di Losanna furono tormentati da controversie e la popolazione della sua diocesi era insoddisfatta dei suoi modi franchi e aperti sul pulpito: egli rimproverò pubblicamente l’imperatore Federico II e il clero locale per la loro corruzione.

In seguito a questo rimprovero, nel 1239 fu attaccato e gravemente ferito dagli uomini di Federico. Ciò spinse Bonifacio a chiedere a Papa Gregorio IX il permesso di dimettersi da vescovo. Il Papa acconsentì e Bonifacio tornò nel suo Belgio e iniziò a vivere nel monastero cistercense di La Cambre.

Sebbene rimase lì per il resto della sua vita e indossò l’abito dell’ordine, apparentemente non divenne mai un cistercense.

Bonifacio fu canonizzato nel 1702.