Festa del 9 marzo

Francesca nacque a Roma nel 1383, figlia di genitori nobili, ricchi e pii. All’età di undici anni chiede di diventare suora, ma riceve un secco rifiuto. Un anno dopo, l’attraente e precoce ragazza fu promessa in sposa a Lorenzo Ponziano, un giovane di buon carattere, fortuna e posizione. Francesca si sottomise.

Santa Francesca di Roma

All’inizio la vita matrimoniale fu difficile per la tredicenne. Un giorno Vannozza, sua cognata, la trovò in lacrime. Con grande sorpresa di France, Vannozza le rivelò che anche lei avrebbe preferito farsi suora. Nasce così un’amicizia che durerà tutta la vita.

Le due amiche tracciano un programma di vita virtuosa in mezzo ai loro doveri sociali; iniziano a pregare insieme e a visitare i malati a Roma. I loro mariti le sostenevano contro le malelingue “sociali”.

Francesca e Lorenzo ebbero tre figli: Giovanni Battista, Evangelista e Agnese. Nonostante la sua posizione privilegiata, Francesa non venne a sapere che qualcun altro si prendeva cura di loro.

Essendo sostenitori del vero Papa contro l’antipapa durante il grande scisma, i Ponziani subirono guerre, imprigionamenti e il saccheggio dei loro beni. Il marito di Francesca fu gravemente ferito, ma guarì sotto le sue cure, e il figlio, Baptista, fu preso in ostaggio, ma fu miracolosamente liberato.

Durante una pestilenza, il giovane Evangelista morì e Francesca trasformò parte della casa in un ospedale. Dio ricompensa il suo lavoro con il dono della guarigione. In una visione vide Evangelista accompagnato da un Arcangelo. Egli rivelò alla madre in lutto che anche Agnese sarebbe morta presto, ma che come consolazione avrebbe avuto l’Arcangelo come compagno visibile per ventitré anni. Nell’ultima parte della sua vita avrebbe avuto un angelo di dignità ancora maggiore.

Ormai la fama delle virtù e dei miracoli della Francia si era diffusa in tutta Roma e il suo aiuto era richiesto da ogni parte. Con il pieno appoggio del marito e del confessore, formò una società di donne che vivono nel mondo ma si dedicano al servizio di Dio e dei poveri. Dopo sette anni, sentirono il bisogno di fondare una casa comune, nella quale Francesca si ritirò dopo la morte del marito.

Francesca morì la notte del 9 marzo 1440 dicendo:

“L’angelo ha terminato il suo compito: mi chiama a seguirlo”