Esistono molte forme di ragionamento che si assomigliano, come nel caso del pensiero sistemico e del ragionamento logico, quest’ultimo definito come un processo puramente relazionale, poiché il suo sviluppo coinvolge oggetti reali o astratti per chiarire le possibili relazioni tra di essi.
Secondo questa definizione, il pensiero logico parte dall’elaborazione dell’individuo stesso, richiedendo un’elaborazione astratta o ipotetica , in cui le conclusioni sono il risultato di una serie di premesse, che rappresentano modelli formali di espressione di una riflessione.
L’origine di questo tipo di ragionamento risale all’antichità, essendo un pilastro delle teorie o delle argomentazioni dei filosofi greci, che applicavano la deduzione e la correlazione come metodo per raggiungere la verità.
Oggi la logica è una parte indispensabile dello scienziato e del processo formale di ricerca. Il modo in cui si combina con altri tipi di pensiero dà origine a molte branche, di cui sono chiari esempi il ragionamento logico-matematico e quello logico-spaziale.
Sebbene tutto questo dia un’idea generale delle sue caratteristiche, si tratta di un concetto che merita di essere approfondito , per cui di seguito verranno forniti ulteriori dettagli sull’argomento.
Lo sviluppo del pensiero si basa sulla coordinazione di relazioni precedentemente create tra gli oggetti ed è quindi definito come un processo relazionale in cui la conclusione è tratta dalle differenze/similitudini tra gli oggetti nella mente di ciascun individuo.
Di conseguenza, il pensiero logico è soggettivo, la sua elaborazione ha un carattere individuale, che si sviluppa man mano che il soggetto interagisce con l’ambiente.
Sebbene le sue caratteristiche definitorie non permettano di insegnarlo direttamente, ciò che si può fare è favorirne lo sviluppo, soprattutto nell’infanzia, quando gli insegnanti dovrebbero concentrarsi sulla proposta di attività, esperienze, progetti e persino giochi che prevedano l’uso della logica.
La logica è una scienza formale priva di contenuti , che stabilisce modalità, leggi e forme della conoscenza scientifica, in quanto si concentra sullo studio delle forme valide di inferenza, analizzando metodi e principi che permettono di distinguere i ragionamenti corretti da quelli scorretti.
Queste caratteristiche ci permettono di affermare che il pensiero logico è uno strumento fondamentale nella vita quotidiana degli esseri umani, in quanto permette di risolvere i problemi, richiedendo la realizzazione di attività che ne rafforzino lo sviluppo, al contrario di quanto accade con il pensiero ossessivo o negativo.
Come tutti i processi di ragionamento, anche il ragionamento logico prevede una serie di fasi che generalmente non vengono percepite a occhio nudo. Cosa significa? Semplicemente che chi si appella alla logica non si rende nemmeno conto di compiere queste fasi; esse sono:
La definizione di pensiero logico dà un’idea delle caratteristiche o delle abilità sviluppate da coloro che ne fanno uno strumento quotidiano di ragionamento. Chi usa la logica è in grado di:
Quanto detto spiega l’importanza del pensiero logico per la scienza, che rappresenta uno strumento di grande utilità per contribuire al suo progresso verso il miglioramento della qualità della vita degli esseri umani, oltre che per la soluzione di problemi ancora irrisolti.
Viene utilizzato anche in ambito accademico e scolastico, essendo un elemento essenziale dell’argomentazione e della matematica, per il suo impatto sullo sviluppo cognitivo.
Esistono molte attività per migliorare il suo sviluppo e, sebbene gli studi suggeriscano che l’infanzia sia la fase perfetta per stimolarlo, non è mai troppo tardi quando si vuole perfezionare questa abilità. Alcune delle opzioni disponibili sono:
Fin qui la definizione di pensiero logico, le sue caratteristiche e le abilità che permettono di sviluppare questo tipo di ragionamento sono chiare; è il momento di conoscere alcuni esempi:
Esta web usa cookies.