Il pensiero astratto non può essere definito in modo univoco, in quanto ha diverse definizioni che permettono di comprenderlo in modo efficace , tuttavia si può dire che è un’abilità posseduta dagli esseri umani per imparare cose nuove e sul passato e anche per riflettere sul futuro.

Per questo motivo è importante conoscerlo, in quanto permette di rendersi conto delle connessioni esistenti tra le diverse componenti, ed è per questo che si differenzia dal pensiero computazionale. In questo articolo troverete quindi la sua definizione, alcuni esercizi per il suo sviluppo, esempi, le fasi di questo processo e quali sono le caratteristiche e le abilità delle persone con questo ragionamento.

Il pensiero astratto

Cos’è il pensiero astratto?

Una definizione di pensiero astratto è che si tratta di una capacità che gli esseri umani hanno chiaramente, per cui si riferisce alla disposizione che le persone hanno di dare origine a pensieri unici o di proporre circostanze che li aiutano a indicare scenari probabili, per cui può essere differenziato in un certo modo dal pensiero induttivo.

Allo stesso modo, un’altra definizione che si può dare è la capacità degli esseri umani di scomporre, dividere, confrontare e cercare un significato nelle circostanze che osservano, quindi è anche la capacità di prendere l’essenziale delle situazioni e le caratteristiche comuni di queste.

Questo tipo di pensiero è sviluppato da alcune persone in modo naturale , ma non tutte le persone sono così, ma richiedono allenamento e costanza per poterlo sviluppare, che deve avere una parziale dissociazione con il mondo materiale e l’incontro di legami con ciò che non si può osservare, come le idee. Fasi del processo di questo ragionamento

Il pensiero astratto è noto come l’attitudine che gli individui hanno a studiare i giudizi astratti , che portano avanti un processo in cui l’insieme cioè tutte le esperienze che l’essere umano ha maturato vengono disordinate in frazioni per poterle analizzare. Per questo è un processo in cui si creano immagini reali che non devono necessariamente essere reali e richiede un certo periodo di tempo; inoltre, si divide in quattro fasi che dettaglieremo di seguito:

  • Frammentazione non oggettiva: questa fase si verifica quando tutte le possibili parti di un’immagine mentale sono assolutamente disorganizzate.
  • Ricostruzione: è la fase successiva e consiste nel ricostruire nel modo più semplice le immagini che nella fase precedente sono disordinate, siano esse forme o colori.
  • Bidimensionalità: in questa fase si pensa che l’ambiente abbia tre dimensioni , cioè che sia bidimensionale, per cui le figure hanno solo due dimensioni, come larghezza e lunghezza.
  • Pensiero non figurativo: essendo questa l’ultima fase del processo, le immagini mentali diventano linee, abbandonando così l’aspetto che avevano assunto nella fase precedente

Caratteristiche e abilità della persona che ragiona in modo astratto

Lo sviluppo del ragionamento astratto permette alle persone di sviluppare alcune caratteristiche e abilità che descriveremo di seguito:

  • Studio di ipotesi e circostanze disgiuntive: questo tipo di ragionamento si basa sul passaggio ad altre circostanze e mondi, come accade quando una persona guarda un film o legge un libro. Tuttavia, l’idea principale di questa capacità è quella di separare qualcosa che è appropriato per il presente.
  • Stimolazione della creatività: un’altra abilità che si sviluppa con questo ragionamento è la competenza creativa , che viene potenziata dal legame della persona con il mondo immateriale e dall’incontro con idee innovative, che spesso è limitato dai requisiti materiali che le persone possiedono.
  • Contribuisce alla formazione dell’apprezzamento personale: questo ragionamento permette di rafforzare l’apprezzamento personale delle persone di fronte alle circostanze stabilite .
  • Aiuta l’indipendenza personale: permette alle persone di diventare più autonome, libere e indipendenti.

Esercizi per allenare e rafforzare lo sviluppo del pensiero astratto

Lo sviluppo del pensiero astratto è di estrema importanza, poiché è una delle capacità più importanti che l’essere umano possiede; per questo motivo esistono una serie di esercizi che permettono di allenarlo e rafforzarlo, che sono illustrati di seguito:

    • Pensare al significato nascosto delle cose: questo esercizio può essere fatto guardando la televisione e osservando una pubblicità che viene trasmessa oppure osservando una pubblicità che si trova su Internet o per strada, che consiste nel pensare al significato nascosto di ciò che viene comunicato.
  • Inventare sistemi organizzativi per gli oggetti: consiste nel disporre gli oggetti per colore o per ordine alfabetico, il che favorisce l’invenzione di categorie e quindi lo sviluppo di una delle frazioni primordiali di questo pensiero.
  • Decifrare gli indovinelli: è un modo per divertirsi esercitando questo tipo di pensiero, poiché gli indovinelli sono per lo più ideati per cercare un significato nascosto, nei collegamenti meno evidenti e nei ragionamenti a doppio senso, che sono caratteristici di questo pensiero.

Esempi di pensiero astratto

Esistono diversi esempi che ci permettono di comprendere il pensiero astratto in modo efficace, per questo ne illustreremo alcuni:

  • Uno degli esempi che possiamo trovare è quando un artista musicale sta cercando le note per la sua sinfonia utilizza il ragionamento astratto, per portare a termine l’intera procedura.
  • Allo stesso modo, un altro esempio che possiamo osservare è quando una persona vede un cane di una certa razza, inizia a pensare alle diverse razze di cani che esistono e ai diversi colori di pelo che hanno.
  • Quando una persona ha un problema con un altro individuo e questo causa la rottura del suo rapporto personale, questa persona, attraverso il ragionamento astratto, inizia a cercare le cause di questo inconveniente , a trovarle e a segnarle per non commettere gli stessi errori in futuro.